Pensieri Sparsi
silenziose parole lasciate al rumore del tempo…Archivio per gennaio, 2022
Il COVID per noi
Ma quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi
prima di prendere il COVID
e ogni volta ci chiediamo
se quel posto dove andiamo
avranno igienizzato bene lì dove ci sediamo
e diffidenti siamo un po’
di quella gente che c’è là
chissà che non ci capiti in mezzo un no vax
ma la paura che ci fa quel male oscuro
che se ti distrai ti fotte
e sembra che non passi mai
Il COVID per noi
che l’avevamo visto da lontano
e durante il lockdown stavamo bene
era poco di un’influenza stagionale
Il COVID pensavamo, tanto poi passerà
quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi
dopo che abbiamo preso il COVID
quel tampone che gira nel naso
circospetti attendiamo un po’
colpevoli ci sentiamo poi
positivo, iniziano 10 giorni di follia
febbre tosse astenia
gusto e olfatto che vanno via
e intanto con i figli chiusi in casa
con i compiti e la DAD da fare
lasciaci tornare a lavorare!
qui i giorni sembrano tutti uguali
in attesa di quel tampone
che ci potrà liberare e
tornare alla normalità è un sogno
e poi come un lampo
positivo, di nuovo???
ma quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi
che abbiamo fatto il COVID
Testo di Alessandro Vecchi, ispirato da “Genova per noi” di Paolo Conte