Pensieri Sparsi

silenziose parole lasciate al rumore del tempo…

Archivio per gennaio, 2014

Nel nome del padre

Credo che fare il padre sia un mestiere difficile, molto più di quello della madre che è un ruolo a cui le femmine della specie umana sono specializzate x natura da sempre. Fare il padre invece è qualcosa che si è sviluppato molto più di recente, è un ruolo dettato dalla società più che dall’evoluzione. Ci si trova a stare in mezzo tra le scelte della madre, del figlio e le proprie, cercando di mediare. Riuscire a trasmettere la propria esperienza di vita senza imporre o stabilire un percorso. Mi chiedo spesso se quando sarà il mio momento sarò in grado di farlo.
Per la cronaca… no non è ancora il momento.

In pieno futuro

2014… è una data che quando ero piccolo era da film di fantascienza. In Ritorno al Futuro parte II nel 2015 le auto volavano. In realtà negli ultimi 30 anni le innovazioni ci sono state ma su altri fronti e non sono state così ambiziose come si poteva immaginare.
il 2001 di Odissea nello spazio è passato da un pezzo, anche se Kubrik non ha fatto in tempo ad arrivarci.
A questa data, secondo le stime degli anni 70-80, il petrolio forse doveva già essere usaurito o in via di esaurimento, ma mi sembra che continui ancora ad essere l’ago dell’economia mondiale.
Siamo in pieno futuro eppure sembra sempre tutto uguale.

Barriere illusorie

Ci rinchiudiamo dietro ringhiere, cancelli, inferriate, porte chiuse a chiave, ma per proteggerci da chi? Non c’è ostacolo che possa fermare qualcuno che voglia davvero superarlo. Possiamo solo sperare che non tocchi a noi. Più che chiudere fuori qualcuno è un chiudere noi stessi dentro.
Vorrei vivere in un posto dove la sera non ci si debba preoccupare di aver chiuso tutte le porte, dove non ti guardano male solo perché fai una foto, dove non serva chiudere l’auto e togliere la radio… vorrei sentirmi solo un po’ più leggero.